Divieto delle salviette umidificate in plastica previsto in Inghilterra per contrastare l'inquinamento

Jul 07, 2023

Le salviettine umidificate contenenti plastica saranno vietate in Inghilterra nell’ambito dei piani per contrastare l’inquinamento dell’acqua, ha detto alla BBC News il ministro dell’ambiente Therese Coffey.

Il divieto delle salviette a base di plastica dovrebbe entrare in vigore il prossimo anno a seguito di una consultazione, ha affermato Coffey.

Fa parte di un piano più ampio per migliorare la qualità dell’acqua in Inghilterra, dove nessun fiume o corso d’acqua è considerato pulito.

Ma l’opposizione e i gruppi ambientalisti hanno criticato il piano definendolo debole.

Secondo Water UK, che rappresenta l’industria idrica, le salviettine umidificate gettate nei WC causano il 93% degli intasamenti fognari, compresi i cosiddetti fatberg, e la loro bonifica costa circa 100 milioni di sterline all’anno.

Nel 2021 circa il 90% delle salviette conteneva plastica, anche se ora sono disponibili alcune alternative per l’acquisto. La plastica non si rompe e col tempo le salviette si impigliano e si attaccano tra loro, impedendo ai liquami di muoversi attraverso i tubi.

"La nostra proposta è quella di vietare la plastica nelle salviettine umidificate", ha detto la Coffey a BBC News, aggiungendo che prima è necessaria una breve consultazione. "È un requisito legale per garantire che si possa procedere con qualsiasi divieto", ha affermato.

Il governo ha dichiarato per la prima volta nel 2018 di voler eliminare i rifiuti di plastica, comprese le salviette umidificate. In una consultazione del governo del 2021 sul divieto delle salviettine umidificate, il 96% delle persone ha affermato di sostenere l’idea. All’inizio di quest’anno il governo ha deciso di non vietare le salviettine umidificate, a seguito di un’altra consultazione.

In Galles la proposta di vietare la plastica nelle salviettine umidificate non è stata ancora attuata. Il governo scozzese si è consultato su un divieto ma non ha intrapreso ulteriori azioni.

Alcune aziende, tra cui Boots e Tesco, hanno già interrotto la vendita di salviette umidificate che contengono plastica dai loro negozi.

Il divieto delle salviettine umidificate fa parte di una strategia più ampia, chiamata Plan for Water, che il Dipartimento per l’ambiente, l’alimentazione e gli affari rurali (Defra) vuole migliorare la qualità dell’acqua inglese. Comprende un potenziale divieto su alcuni tipi di cosiddetti prodotti chimici per sempre o PFAS, affrontando il problema dell’inquinamento derivante dall’agricoltura e del deflusso dovuto al traffico stradale.

Secondo un rapporto parlamentare del 2022, l’inquinamento derivante dall’allevamento intensivo, in particolare da allevamenti di polli, è il modo più comune di contaminazione dei fiumi.

Domenica il governo ha annunciato che le società idriche potrebbero incorrere in multe illimitate per aver rilasciato liquami non trattati nei fiumi e nei mari senza una buona ragione. I dati mostrano una media di 825 sversamenti di liquami al giorno nei corsi d'acqua inglesi nell'ultimo anno.

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Ma l’organizzazione benefica per l’ambiente River Action UK ha affermato che il governo è rimasto “addormentato al volante” per molti anni e ha permesso che i fiumi “si riempissero di effluenti umani non trattati e di inquinamento agricolo tossico”.

"Come può il Defra annunciare in modo credibile" una regolamentazione più forte e un'applicazione più rigorosa "quando oggi non c'è un solo impegno da parte del governo a investire i suoi soldi dove dice e a rimborsare adeguatamente le agenzie statutarie di protezione ambientale?", Ha detto il CEO Charles Watson.

Le aziende idriche, che spendono milioni di sterline per eliminare i blocchi causati dalle salviette umidificate, sono a favore del divieto.

Nello Yorkshire, le salviette sono la principale causa di intasamenti e ne hanno causati quasi la metà nel 2022, secondo Yorkshire Water, che ha dichiarato a BBC News di accogliere con favore il divieto proposto.

I partiti politici dell’opposizione hanno criticato i piani del governo, definendoli troppo poco e troppo tardi.

"Questo annuncio non è altro che uno spostamento di sedie a sdraio e un rinnovamento di vecchie misure fallite che danno semplicemente il via libera allo scarico delle acque reflue per continuare per decenni a venire", ha affermato il deputato Jim McMahon, segretario ombra per l'ambiente del Labour.

"Questo è il terzo falso piano idrico dei Tory dall'estate. Non c'è nulla che ci dica come, se o quando porranno fine allo scandalo delle fognature dei Tory", ha aggiunto.

Il portavoce dei liberaldemocratici per l'ambiente Tim Farron ha definito l'annuncio una "farsa completa".

"Ancora una volta il governo conservatore sta prendendo in giro l'opinione pubblica riannunciando una politica di pulizia di cinque anni fa. Il governo è tutto chiacchiere e nessuna azione", ha detto.